Corso MPS Technology: Qualità dell’aria respirabile

Qualita_Aria_RespirabileCorso MPS Technology: Qualità dell’aria respirabile

 

di Mario Stigliano

 

Si è tenuto sabato 15 novembre nell’incantevole “Borgo di Ariccia” il corso “Gas Blender” organizzato dalla MPS Technology produttore di booster e centraline di miscelazione gas per uso subacqueo ed industriale con il supporto di Matteo Amadori della Martin’Sub azienda specializzata nella manutenzione di compressori.

 

Un tema di fondamentale importanza quello della qualità dell’aria sia negli usi industriali per l’accesso in spazi confinati o sospetti di inquinamento che nelle attività subacquee, soprattutto dopo la tragedia dello scorso agosto dei tre sub morti nell’Argentario a causa del monossido di carbonio presente nelle bombole.

 

Manlio Pagotto, titolare della MPS Technology, ha relazionato sulle varie tecniche di preparazione delle miscele di aria soffermandosi su dettagli tecnici delle strumentazioni e soprattutto sei rischi e le procedure di sicurezza da adottare durante tali attività.

 

Le caratteristiche minime per la qualità dell’aria compressa respirabile sono definite dalla norma UNI EN 12021:2014 “Apparecchi di protezione delle vie respiratorie – Aria compressa per respiratori” con i seguenti parametri:

– Ossigeno minimo 21+/- 2% in volume;

– Contaminanti in concentrazione minore del TLV/TWA;

– Olio minore di 0,5mg/mc;

– Anidride carbonica CO2 minore di 500 ppm;

– Monossido di carbonio CO minore di 15 ml/mc;

– Acqua libera assente;

– Odore e/o sapore nessuno.

 

Come poter garantire il rispetto della UNI 12021?

Il primo aspetto riguarda il compressore, in particolare la manutenzione secondo quanto previsto dal costruttore. L’utilizzatore deve aver cura di registrare le manutenzioni e custodire i documenti di acquisto dei ricambi. Annualmente bisogna certificare l’intero sistema da un’azienda qualificata per la manutenzione dei compressori.

Successivamente l’utilizzatore deve verificare l’aria all’aspirazione del compressore ponendo attenzione a non essere vicino a scarichi di veicoli a motore, di caldaie, in luoghi angusti, interrati o polverosi. È possibile monitorare l’aspirazione con rilevatori multigas portatili, ricordando sempre di registrare sulle schede i valori misurati.

In fine controllo della qualità dell’aria immessa nelle bombole attraverso la strumentazione delle centraline di miscelazione dei gas o con analizzatori portatili e relativa registrazione.

 

MPS Technology: www.mpstechnology.it

 

Martin’Sub assistenza compressori: www.assistenzasub.it

 

Safety Focus – Anno I – Numero 04 – 29 Novembre 2014