Diving Center: limiti e quantitativi per lo stoccaggio dell’Ossigeno

di Mario STIGLIANO

L’utilizzo di Ossigeno per la preparazione di miscele subacquee quali Nitrox e Trimix rappresenta per i Diving Center uno dei rischi principali per le caratteristiche fisiche e chimiche, in particolare per esser classificato Comburente.

Il rischio incendio in presenza di comburenti, come l’ossigeno, aumenta notevolmente perché si tratta di gas che facilitano e attivano la combustione delle sostanze combustibili.

Con il D.P.R. 151/2011 “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei pro-cedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’articolo 49 comma 4-quater, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122” i Diving Center potrebbero ricadere tra le seguenti attività di prevenzione incendi:

 

  • Attività 1: Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano gas infiammabili e/o comburenti con quantità globali in ciclo superiori a 25 Nmc/h;
  • Attività 2: Impianti di compressione o di decompressione dei gas infiammabili e/o comburenti con potenzialità superiore a 50 Nmc/h, con esclusione dei sistemi di riduzione del gas naturale inseriti nelle reti di distribuzione con pressione di esercizio non superiore a 0,5 Mpa;
  • Attività 5: Depositi di gas comburenti compressi e/o liquefatti in serbatoi fissi e/o recipienti mobili per capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 3 mc.

 

Le Attività 1 e 2 sono facilmente escludibili perché i quantitativi di comburente indicati sono molto elevati e difficilmente raggiungibili nelle stazioni di ricarica dei Diving. In particolare il Nmc/h (normal mc/h) rappresenta la quantità di gas in un metro cubo in condizioni normali, non considerando espansioni o compressioni dello stesso per variazioni di temperatura.

Per l’Attività 5 è opportuno specificare il significato del limite di 3 mc, tale capacità geometrica delle bombole è da intendersi come il volume geometrico del contenitore e non il quantitativo di gas in pressione stoccato.

Ecco alcuni esempi per chiarire il concetto del DPR 151/2011 relativo alla capacità geometrica del contenitore per le bombole commerciali:

Bombola di Ossigeno

Dimensioni(D diametro, H altezza) Quantitativo di gas compresso Volume geometrico del contenitore

14 lt

D = 168 mmH = 960 mm 3,00 mc 0,02 mc
40 lt D = 203 mmH = 1680 mm 8,50 mc

0,06 mc

 

Pertanto un Diving Center è soggetto a prevenzione incendi per l’Attività 5 quando la somma dei volumi geometrici delle bombole contenenti ossigeno è uguale o superiore a 3 mc, quindi saranno necessarie 50 bombole da 40 lt per superare tale limite (50 x 0,06 mc = 3 mc).

 

Safety Focus – Anno II – Numero 07 – 20 Maggio 2015