Decreto Balduzzi: proroga di sei mesi per il DAE nelle ASD

di Federica PALMIERI

Il Decreto Balduzzi, ovvero Decreto del Ministro della Salute del 24 aprile 2013 “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita“, all’articolo 5 dispone l’obbligo per le società sportive professionistiche e per quelle dilettantistiche di dotarsi di defibrillatori semiautomatici, rispettivamente, entro 6 mesi ed entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore del medesimo Decreto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 20 luglio 2013, n. 169.

L’entrata in vigore dell’obbligo, per le società sportive dilettantistiche e amatoriali, di dotarsi di defibrillatore semiautomatico e al contempo formare il personale abilitato al suo utilizzo, era quindi fissato per il 20 gennaio 2016, ma questa scadenza ha subito una proroga di sei mesi a causa del Decreto dell’11 gennaio 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio 2016. Il provvedimento modifica i termini di entrata in vigore, prorogandoli al 20 luglio 2016.

Vogliamo sottolineare che secondo quanto disposto dalle linee guida allegate al Decreto (relative alla dotazione e all’utilizzo dei DAE):

  • deve essere presente personale formato e pronto a intervenire;
  • il defibrillatore deve essere facilmente accessibile, adeguatamente segnalato e sempre perfettamente funzionante;
  • i corsi di formazione devono essere effettuati da Centri di formazione accreditati dalle singole Regioni.

Facile intuire che questa proroga ha scatenato non poco malumore dovuto principalmente al divario che si è venuto a creare tra chi difende la necessità di un rinvio del termine ritenuto utile per garantire che tutte le ASD fossero in regola, e chi ritiene che anche una sola possibilità in più di salvare una vita abbia la precedenza su tutto.

Tra coloro i quali difendono la necessità di un rinvio del termine, troviamo il Presidente del CONI che, con nota del 2 novembre 2015 ha chiesto il differimento del predetto termine, e l’Assessore della regione autonoma  Friuli  Venezia Giulia, nella qualità di coordinatore degli  assessori  allo  Sport che, con nota del 5 gennaio 2016,  ha  formulato  la  medesima  richiesta, evidenziando l’impossibilità che, entro la data del 20 gennaio 2016, vengano completate, su tutto il territorio nazionale, le attività di formazione degli operatori del settore sportivo dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.

Probabilmente questi due appelli hanno convinto il Ministro circa l’impossibilità che entro il 20 gennaio le attività di formazione rivolte agli operatori del settore sportivo dilettantistico, riguardanti il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, fossero portate a termine.

Vogliamo concludere con un quesito che, crediamo, possa essere il fulcro di quanto detto: “la nostra salute può essere prorogata?”.

Noi siamo convinti di no, anche pensando che lo scopo principale delle ASD è quello di promuovere l’attività sportiva tra amatori, quindi tra persone che non svolgono professionalmente una attività sportiva, ma che si riuniscono con il fine di divertirsi e passare del tempo insieme.

 

Detto questo ricordiamo che l’incidenza della morte cardiaca improvvisa (Mci) – secondo i dati della Società europea di cardiologia – è compresa tra lo 0,36 e l’1,2 per mille abitanti per anno, ma per gli esperti il dato è sottostimato.

A oggi non ci sono sanzioni specifiche per l’inosservanza del Decreto Balduzzi, ma in alcuni casi di cronaca di morte per arresto cardiaco in un impianto sportivo, il presidente della società sportiva – in questo caso di professionisti, per i quali l’obbligo è scattato diversi mesi fa – è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo.

 

Approfondimenti:

Decreto 11 gennaio 2016 – Modifica del decreto 24 aprile 2013, recante: “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”

http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=53930

 

Decreto 24 aprile 2013 – Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita.

http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=46584&articolo=1

 

Safety Focus – Anno III – Numero 2 – 2 Febbraio 2016