Premio Cinematografico “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020

di Mario STIGLIANO

 

Quest’anno l’EU-OSHA presenta il Premio cinematografico “Ambienti di lavoro sani e sicuri” insieme al festival del documentario Doclisboa a Lisbona. Le iscrizioni per la presentazione di documentari sono aperte.

Oltre a un premio del valore di 5 000 EUR, l’EU-OSHA finanzia la sottotitolazione del film vincitore in più lingue europee per l’utilizzo da parte dei registi e la distribuzione attraverso la rete nazionale dell’EU-OSHA (focal point) negli Stati membri dell’UE e in altri paesi europei.

Il tema è porre l’attenzione sull’essere umano in un mondo del lavoro che cambia. Il film dovrebbe trattare degli effetti del cambiamento politico ed economico sul modo in cui viviamo e lavoriamo, o di argomenti correlati al lavoro quali le condizioni fisiche e psicosociali nonché i rischi, attuali e futuri, sul luogo di lavoro.

Il film deve affrontare i rischi cui sono esposte le persone nel luogo di lavoro (come i rischi fisici, chimici, meccanici o psicosociali). Altri argomenti potrebbero essere i diritti dei lavoratori, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro o gli effetti dei cambiamenti politici ed economici sul nostro modo di lavorare. Altri elementi caratterizzanti potrebbero essere i settori che svolgono un ruolo importante nella vita economica, culturale e politica in Europa (ossia istruzione, agricoltura, edilizia, assistenza sanitaria) o i gruppi che devono far fronte a situazioni particolari, come i lavoratori migranti, le donne, i disabili, i giovani e gli anziani nel mondo del lavoro.

Informazioni sul regolamento e sui termini per le candidature sono reperibili sui seguenti siti:

 

Safety Focus – Anno VII – Numero 04 – 7 Marzo 2020