Come segnalare la propria posizione GPS con un SMS in assenza di connessione dati

L’incidente di dell’escursionista francese Simon Gautier, ha acceso i riflettori sulla geolocalizzazione delle chiamate di emergenza al 118.
Ma senza limitarci al fatto di cronaca di per sé o alla dinamica dei soccorsi in ritardo o meno cerchiamo di capire come, al verificarsi circostanze analoghe, si può cercare di informare i soccorritori della nostra posizione attuale quando non è disponibile un collegamento dati e abbiamo con noi uno smartphone.

L’app “Where Are U” attualmente utilizzata dalle centrali del NUE 112 della Lombardia, Lazio, Liguria, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Sicilia e Provincia Autonoma di Bolzano “dialoga” con il sistema informativo della Centrale Unica di Risposta NUE 112 permettendo una localizzazione puntuale anche nei casi in cui il chiamante non sa o non è in grado di fornire dati precisi sulla sua posizione. L’app rileva la posizione tramite GPS e/o rete dati e la mostra sul telefono; al momento della chiamata la posizione viene trasmessa tramite rete dati o tramite SMS se la rete dati non è disponibile. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione ogniqualvolta sia possibile effettuare una telefonata.

Nelle regioni in cui non è presente tale sistema la geolocalizzazione puntuale della chiamata non avviene, perché può essere identificata la cella telefonica con un’estensione molto ampia.
Il principale problema può essere lontano dai centri abitati in cui la connessione dati può essere assente e bisogna affidarsi al GPS dello smartphone e al caro vecchio SMS.
La procedura è molto semplice, è necessario utilizzare l’app Google Maps (su Iphone o Android), la quale con GPS attivo è in grado di individuare la posizione anche in assenza di rete dati, non mostrando lo sfondo della mappa.
Pigiando sull’icona del segnaposto di Google Maps saranno mostrate le coordinate attuali con Longitudine e Latitudine. A questo punto basta copiarle ed inviarle tramite SMS ai soccorritori o a un familiare per essere geolocalizzato.

Safety Focus – Anno VI – Numero 8 – 12 settembre 2019