Un omaggio ai 25 anni dell’EU-OSHA e alla sua rete di partner

di Mario STIGLIANO

Il 5  giugno, a Bilbao, l’EU-OSHA ha ospitato le celebrazioni dei 25 anni di lavoro collaborativo per un’Europa sana e sicura. L’occasione è stata un’opportunità per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con l’Agenzia nel corso degli ultimi 25 anni, oltre che illustrare i suoi numerosi e notevoli risultati ottenuti.

L’EU-OSHA di Bilbao ha dato il benvenuto alla sua rete di partner, alle autorità e al personale, passato e presente, alla manifestazione che si è svolta nella città che l’Agenzia è orgogliosa di chiamare “casa”. L’EU-OSHA ha reso omaggio a tutti i suoi collaboratori e al loro impegno nel corso degli ultimi 25 anni con interventi e tavole rotonde.

Due tavole rotonde hanno offerto ai presenti l’opportunità di riflettere sui successi ottenuti nel campo della sicurezza e della salute sul lavoro (OSH) in Europa negli ultimi 25 anni, nonché di guardare al futuro. Gli argomenti di discussione hanno riguardato le motivazioni alla base dell’istituzione dell’EU-OSHA, il suo approccio proattivo alla tecnologia digitale, le sfide e le opportunità presentate dall’allargamento dell’UE e il carattere rivoluzionario del pilastro europeo dei diritti sociali. I partecipanti si sono soffertamti anche sul successo dei progetti faro dell’Agenzia, come la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri, OiRA ed ESENER, e in particolare sul loro ruolo fondamentale nel sostenere le micro, piccole e medie aziende.

Il dott. Jukka Takala, ex direttore dell’EU-OSHA, ha sottolineato l’importanza di un sostegno costante e dell’impegno ad affrontare sfide presenti e future in materia di SSL, riprendendo uno dei messaggi chiave dell’Agenzia: “Un buon livello di sicurezza e salute sul lavoro è sinonimo di successo economico. Dobbiamo far arrivare questo messaggio ai politici, oltre che cambiare i comportamenti e il modo di pensare a lungo termine”.

Sono tutti concordi sul fatto che i partenariati paneuropei e il metodo di lavoro tripartito dell’Agenzia siano fondamentali per il suo successo. Come osserva Hans-Horst Konkolewsky, ex direttore dell’EU-OSHA, “l’Agenzia ha dimostrato che il concetto su cui si basava – un’agenzia tripartita con una rete di punti focali e partner negli Stati membri e nei paesi partner – era efficace. Tale concetto è stato determinante nella definizione di un approccio comune sulla rotta da seguire nella protezione dei lavoratori”.

 

Safety Focus – Anno VI – Numero 4 – 9 luglio 2019