Burnout, combatterlo con lo sport le indicazioni di Tecnogym

di Alice My

Il burnout è definito dall’International Classification of Diseases (ICD) come uno stato di esaurimento vitale; una definizione molto ampia che può avere manifestazioni diverse anche sotto forma cronica di stress da lavoro.

Si può presentare con diversi sintomi, dal disturbo del sonno, all’ansia, all’affaticamento, ai cambiamenti di umore e alla difficoltà di concentrazione e nelle relazioni interpersonali.

Nel Regno Unito, da uno studio effettuato dall’Health and Safety Executive (HSE), nel periodo 2016/2017 circa 560.000 persone hanno sofferto di stress lavoro-correlato, depressione o ansia da lavoro. Il numero è preoccupante, ma non è solamente nel Regno Unito.

Nel mondo sportivo il burnout spesso si verifica in atleti di alto livello sottoposti a un’eccessiva esposizione a situazioni di grande pressione psicologica. Dallo sport si può imparare molto per “recuperare” i lavoratori che soffrono di Burnout o prevenire per gestire al meglio le situazioni a rischio.

Technogym, leader mondiale nella produzione di attrezzature sportive, ha pubblicato lo studio del prof. Peter Olusoga della Sheffield Hallam University, insieme a Göran Kenttä della Swedish School of Sport and Health Science, sul rapporto tra sport e burnout intitolata: “Desperate to Quit: A Narrative Analysis of Burnout and Recovery in High-Performance Sports Coaching

Dallo studio sono emersi cinque suggerimenti nel mondo sportivo da esportare in quello lavorativo:

  1. Avere una buona consapevolezza di sé;
  2. Evitare il “complesso del supereroe”;
  3. Stabilire delle aspettative realistiche;
  4. Concentrarsi su una piccola attività;
  5. Prendersi periodicamente delle pause.

Ed ecco come praticare quotidianamente piccole sessioni di sport diventa fondamentale, non solo per il benessere fisico, ma anche per quello psicologico per combattere il burnout.

 

Safety Focus – Anno V – Numero 6 – 5 novembre 2018